la street beer italiana rinnova la gamma con Blanche, Ipa e molto altro della linea Bad Brewer!
Bad Brewer è una street beer, una dichiarazione d’amore allo street food ed è una beerfirm che nasce per essere abbinata elettivamente al cibo di strada.
Sono a loro agio con arancini, il panino farcito, i sandwiches, il lampredotto, la piadina e perfette con i cibi grassi che sporcano le mani!
Made in Italy, irriverente, con ricette attuali e con grande know-how produttivo.
Il 2019 per Bad Brewer inizia con una gamma di quattro birre totalmente rinnovata: Blanche, IPA, Amber IPA, American Lager.
Queste quattro etichette riescono a toccare tutti i gusti e abbinamenti.
Questa evoluzione e crescita di gamma è frutto di tanti studi sui luppoli ma anche sulle tecniche produttive.
A partire dall’introduzione del dry hopping a migliorie di livello produttivo come la burtonizzazione dell’acqua, che ritroviamo nella IPA.
La American Lager, gradazione alcolica 4,5% vol., dal corpo snello e la piacevole frizzantezza, è amara e profumatissima grazie al mix di luppoli selezionati, che le dona un profilo fruttato, floreale, erbaceo su una base maltata di cereale e miele.
La Mr. White, gradazione alcolica 4,9% vol., blanche non filtrata, originale e freschissima.
Troviamo impiegati ingredienti come il coriandolo, bucce di arancia amara provenienti dal Sud Italia e un dry hopping con luppolo Citra.
Tutti questi ingredienti donano a questa birra un bouquet straordinario: lime, melone, pompelmo, passion fruit e note speziate e agrumate in bocca si trasformano in aromi freschi, intensi e inimitabili.
La sua freschezza ed originalità le hanno fatto portare a casa una Medaglia di Bronzo all’International Beer Challenge 2018 – Londra.
La IPA, gradazione alcolica 6% vol., alla vista dorata, brillante con schiuma bianca, fine e persistente, è caratterizzata da importanti note agrumate e tropicali; ma soprattutto da un cospicuo e fresco bouquet frutto del generoso dry hopping.
Nota curiosa per gli appassionati: come vuole lo stile di questa birra, l’acqua utilizzata viene “burtonizzata”.
Anche la IPA ha vinto all’International Beer Challenge 2018 di Londra, una Medaglia di Bronzo.
La Amber IPA, gradazione alcolica 6,5% vol., deve il suo nome al bel colore ambrato brillante.
Anch’essa, come la IPA e la Blanche, viene arricchita da un dry hopping che le dona al naso sentori di agrumi, resina, fresca frutta esotica, e a finire un dolce profumo di biscotto.
L’amaro è intenso, dissetante, e al palato ritroviamo la frutta e una delicata dolcezza maltata.
Notevole anche il suo bel cappello di schiuma bianca e persistente.