La Birra Artigianale si dà appuntamento a Santa Lucia di Piave 2019! Parte venerdì 29 la manifestazione più lunga in Italia dedicata al comparto birrario!
Sessanta birrifici, gastronomie e appuntamenti culturali, tra cui spicca un convegno di rilievo nazionale dedicato alla filiera del luppolo a Santa Lucia di Piave 2019, la manifestazione più lunga in Italia dedicata al comparto birrario!
Nel corso di otto edizioni, è diventata uno degli appuntamenti di riferimento per il settore in Italia; e anche quest’anno la Fiera della Birra Artigianale “Mastro Birraio” di Santa Lucia di Piave è ai nastri di partenza, con la sua variegata offerta di birrifici, gastronomie, incontri culturali e spettacoli.
Come di consueto, il primo weekend – dal 29 al 31 marzo – sarà dedicato ai birrifici italiani; il secondo – dal 5 al 7 aprile – ai birrifici triveneti; mentre l’ultimo, dal 12 al 14 aprile, si allargherà anche a birrifici artigianali e birre speciali dal resto del mondo.
Sessanta i birrifici presenti nelle tre settimane, equamente distribuiti tra nomi affermati ed altri al loro debutto.
Tra le realtà consolidate a livello nazionale citiamo Lariano, Baladin, Retorto, Jeb, La Gilda dei Nani Birrai, I Beer, Beer In e San Biagio; e segnaliamo nuovi ingressi di rilievo quali il BiRen, o realtà emergenti come La Busa dei Briganti ed Evoque, che in meno di due anni di attività si è già guadagnato l’attenzione degli addetti ai lavori per le sue sour – primo premio della categoria a Birra dell’Anno.
Buona parte dei birrifici presenti può infatti vantare un medagliere di rilievo: è il caso de La Rü, argento al Barcelona Beer Challenge con la blanche Thymus; o de La Villana, primo posto a Birra dell’Anno per la apa Rude e oro a Barcellona per la Kölsch Cinque e argento per la California Common Frisco; e medaglie a Birra dell’Anno sono piovute anche su Lariano, Jeb, Beer In, La Diana, Baladin, Malaspina e Couture.
Per quanto riguarda infine i birrifici esteri, oltre a nomi già apprezzati nella scorse edizioni quali De Ranke, Caulier e Kees, vanno segnalati nuovi ingressi come il britannico Vocation Brewery e il belga Verhage; nonché la presenza, nello stesso weekend, di un assortimento di antiche birre celtiche.
Particolarmente ricco il calendario culturale.
Oltre alle tradizionali domeniche dedicate all’homebrewing – con l’Associazione Homebrewers Fvg, Paolo Erne e René Vacilotto – il sabato sarà all’insegna della scoperta della “Variante umana della birra” (30 marzo, con Luca Grandi), della “Componente rosa” nel mondo birrario (sabato 6, con Chiara Andreola e l’Associazione Le Donne della Birra) e delle birre dal mondo con l’innovativa modalità del “beer tour” (sabato 13 con Chiara Andreola).
Su tutti spicca poi l’appuntamento di domenica 7 aprile, con il convegno “Luppolo, nuove frontiere”: sin dal mattino si confronteranno personalità di rilievo nazionale nel settore della coltivazione del luppolo, in particolare rappresentanti di Coopluppolo – nuova realtà italiana per la promozione di questa filiera (i dettagli del programma e dei relatori sono disponibili in allegato).
Un incontro, precisano gli organizzatori, «che siamo particolarmente fieri di ospitare: una conferma che in Italia questa filiera sta offrendo sempre nuove opportunità, e che una fiera Santa Lucia può costituire punto di incontro a livello nazionale per chi se ne occupa o è magari, molto semplicemente, interessato o curioso».
Si conferma poi il cartellone musicale e di spettacoli che crea un sostanziale non-stop durante tutti gli orari di apertura; con artisti tali da soddisfare tutti i gusti, dalle note balcaniche di Eusebio Martinelli con la Gipsy Orkestar, agli ottoni della Mabo Band, al country della Silverado Country Band.
Data poi l’importanza di avere i giusti accostamenti culinari alla birra, non mancheranno naturalmente le numerose gastronomie d’eccellenza che hanno da sempre contraddistinto questa fiera: dallo speck e formaggi tipici trentini, alla chianina, alla fiorentina, al frico, alla porchetta di Ariccia, al caciocavallo con pane di Altamura, ce n’è non solo per tutti i gusti ma anche per tutte le birre.
Da ricordare infine che, per degustare al meglio la birra, è possibile ritirare all’ingresso il bicchiere su cauzione; mentre ai primi cento visitatori di ogni giornata sarà fatto omaggio del bicchiere 2019 creato dal designer coneglianese Michele Potocnik.
La Fiera della Birra Artigianale di Santa Lucia di Piave vi aspetta quindi dal 29 al 31 marzo, dal 5 al 7 e dal 12 al 14 aprile.
Per tutte le informazioni su orari di apertura, la lista completa dei birrifici partecipanti, dei laboratori e conferenze e degli spettacoli rimandiamo al sito www.fierabirra.it