In collaborazione con Rimini Fiera e Unionbirrai, in occasione della seconda edizione di Beer Attraction torna Birra dell’Anno, giunta all’XI edizione. La manifestazione, che si terrà dal 18 al 20 febbraio, premia la migliore birra artigianale italiana.
Sale la febbre di birra artigianale in Italia: nel 2016 si sono toccate le 1146 unità di prodotti pervenuti a Birra dell’Anno, con un salto di 316 birre in più rispetto al 2015 (+38%), di circa 600 in due anni (+81,9%).
Aumenta l’offerta di molti birrifici che parteciperanno a più di una delle 26 categorie ammesse dal concorso; in parallelo, cresce anche il numero dei produttori, che è passato dai 160 dello scorso anno a 220 (+37,5%). L’ondata di iscrizioni ha persino costretto a rivedere il numero dei giudici: il numero di commissari internazionali sarà 58 anziché 54 come annunciato nei giorni precedenti.
Birra dell’Anno, più che mai nel 2016, è dunque la cartina di tornasole del beverage «d’autore» in forte espansione a livello nazionale: la tendenza si legge in quel + 3% di consumo in Italia di birra artigianale rispetto al totale, un dato triplicato dal 2012.
Birraio dell’Anno si inserisce dunque come evento di punta nella fiera internazionale Beer Attraction (20-23 Febbraio, Rimini Fiera). Il concorso sarà anche l’occasione per Unionbirrai per lanciare una prossima iniziativa che vedrà i produttori chiamati a partecipare alla stesura di un testo che definisca una volta per tutte cosa s’intende per birra artigianale.
IL CONCORSO
Sono ammesse al concorso le birre artigianali, commercialmente reperibili e non pastorizzate, prodotte nel territorio dello stato italiano, nel Canton Ticino, nella Repubblica di San Marino e nella Città del Vaticano.
La giuria stilerà una classifica dei primi cinque classificati di ogni categoria, e verranno consegnati premi al primo, al secondo ed al terzo classificato. Il produttore che avrà la migliore sommatoria di punteggi riceverà il premio speciale Birrificio dell’Anno.
Categorie di Birra dell’Anno 2016
Cat. 1 – Chiare, bassa fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione tedesca e ceca.
Cat. 2 – Chiare, alta fermentazione, basso grado alcolico di ispirazione angloamericana
Cat. 3 – Alta e bassa fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione tedesca e ceca
Cat. 4 – Alta e bassa fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione tedesca
Cat. 5 – Alta fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione anglosassone
Cat. 6 – Chiare e ambrate, alta fermentazione, basso/medio grado alcolico, luppolate, di ispirazione anglosassone (IPA)
Cat. 7 – Chiare e ambrate, basso/medio grado alcolico, luppolate, di ispirazione americana (APA, American IPA)
Cat. 8 – Chiare e ambrate, alta fermentazione, alto grado alcolico, luppolate, di ispirazione angloamericana
Cat. 9 – Specialty IPA
Cat. 10 – Strong Ale di ispirazione angloamericana
Cat. 11 – Scure, alta fermentazione, basso grado alcolico, d’ispirazione angloamericana
Cat. 12 – Scure, alta fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione angloamericana
Cat. 13 – Alta fermentazione, alto grado alcolico di ispirazione angloamericana (Barley Wine)
Cat. 14 – Birre con frumento maltato, di ispirazione tedesca
Cat. 15 – Chiare, alta fermentazione, basso grado alcolico, di ispirazione belga
Cat. 16 – Saison
Cat. 17 – Chiare, alta fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione belga
Cat. 18 – Scure, alta fermentazione, alto grado alcolico, di ispirazione belga
Cat. 19 – Spezie, caffè e cereali, alta e bassa fermentazione
Cat. 20 – Affumicate, alta e bassa fermentazione
Cat. 21 – Affinate in legno, alta e bassa fermentazione
Cat. 22 – Birre alla frutta, alta e bassa fermentazione
Cat. 23 – Birre alla castagna, alta e bassa fermentazione
Cat. 24 – Birre Acide
Cat. 25 – Birre al Miele
Cat. 26 – Italian Grape Ale