La ricerca scientifica pubblicata su Andrology e condotta dalla dottoressa Elena Ricci dice che un consumo moderato di alcolici aiuta la fertilità maschile.
Lo studio collega l’assunzione di birra, ma anche vino e superalcolici, in quantità di 4-7 unità a settimana [e per unità si intende 33cl di birra, 1 bicchiere di vino (125ml), 1 bicchierino di superalcolici (12,5g di etanolo)] ad un più alto volume del seme, ad una maggiore concentrazione dello sperma e ad un numero totale di spermatozoi. In altre parole bere moderatamente aumenta la fertilità, almeno nel campione dei 323 maschi che hanno partecipato alla ricerca e di cui il 30,3% era solito bere una birra al giorno nella settimana. Merito dello xantumolo che si trova nel luppolo.
Non sollecitare facili illusione in chi aspira a diventare papà è doveroso e il rapporto tra consumo di alcol e fertilità è scientificamente controverso, la dottoressa Ricci sottolinea: è la dose che fa il veleno, noi consigliamo ai nostri pazienti della Clinica per la Sterilità di moderare il consumo di alcol, non evitarlo del tutto.