Presso il Museo dell’Imprenditoria di Vigevano a Palazzo Merula, dal 19 novembre al 30 marzo, Birra Peroni racconta in una mostra le sue origini con uno sguardo al futuro
È stata inaugurata la Mostra “Birra Peroni a Vigevano: vocazioni d’impresa tra passato e futuro”.
Mostra che racconta i primi 50 anni dell’azienda birraria, nata proprio a Vigevano nel 1846.
La nascita di Birra Peroni e lo sviluppo successivo di un’impresa, offrono lo spunto per una riflessione sulle vocazioni imprenditoriali del territorio e sulla loro futura evoluzione.
Oggetti e documenti dell’Archivio Storico Birra Peroni, sono stati integrati con una preziosa documentazione conservata presso l’Archivio Storico del Comune di Vigevano
Saranno esposti fino al 30 marzo all’interno del Museo dell’Imprenditoria vigevanese, in un allestimento che resterà in parte permanente.
L’esposizione, curata da Daniela Brignone – Curatrice dell’Archivio Storico e Museo Birra Peroni – è inserita nel calendario della XVIII edizione della Settimana della Cultura d’Impresa di Museimpresa.
Organizzata in collaborazione con l’Archivio Storico del Comune di Vigevano e il Consorzio Diapason.
“Da questa città è iniziata la storia di successo di Birra Peroni” dichiara Silvia Aloe, External Communication & Public Relations Manager.
“In oltre 170 anni l’azienda ha lavorato con una filiera sostenibile che copre tutto il territorio nazionale e il legame con le comunità è sempre rimasto il valore che ne ha guidato il lavoro.
In linea con il tema scelto dalla Settimana della Cultura d’Impresa, raccontiamo in questa Mostra la nostra capacità di evolverci e innovare, restando sempre fedeli alla tradizione che ha determinato il successo di Birra Peroni in tutto il mondo”.
“Vigevano intorno alla metà dell’800 diventa una città industriale, con un forte afflusso di manodopera dalle campagne” afferma Pier Luigi Muggiati, responsabile Archivio Storico del Comune di Vigevano.
“L’evento Birra Peroni è coerente con lo storico ruolo di Diapason Consortium, quello di promuovere lo sviluppo territoriale attraverso un’azione di collegamento fra imprese e istituzioni.” Conclude Federica Casella, Presidente del Consorzio Diapason.