Nuovi orizzonti di vendita per il noto birrificio del litorale romano che entra nella grande distribuzione a fianco del colosso nordamericano della birra
Milano, 12 marzo 2021 – Già presente in oltre 80 Paesi, la Molson Coors Beverage Company ha fatto il suo ingresso nel mercato italiano nel 2017.
Forte dei suoi 200 anni di storia, l’azienda si attesta come terza al mondo per valore aziendale e quinta per volumi di produzione.
Una profonda conoscenza del settore brassicolo che si traduce oggi in un ampio e moderno portfolio di 23 etichette disponibili in Italia, che annovera tra le altre anche le birre artigianali targate Birradamare, e che ha fatto di qualità, eccellenza, trasversalità ed internazionalità i suoi punti di forza.
Gli stessi punti di forza che in questi anni gli hanno permesso di conquistare il settore Horeca e che oggi sono un trampolino di lancio per entrare nel mercato della GDO.
MOLSON COORS PARLA ITALIANO CON BIRRADAMARE
Dai primi esperimenti in un piccolo brew pub a Ostia al microbirrificio nelle campagne di Fiumicino, fino ad arrivare a un vero e proprio stabilimento: è questa la storia di crescita di Birradamare che, grazie a un’oculata distribuzione capillare dei prodotti, non limitata solo a pub o birrerie, ma anche all’horeca, ha attirato l’attenzione dei principali player d’oltreoceano.
L’ingresso nella grande famiglia Molson Coors, con la quale condivide non solo la passione per la qualità delle materie prima e l’eccellenza dei prodotti finali, ma anche il rispetto per la tradizione dei processi di produzione, ha rappresentato una grande occasione di sviluppo per il birrificio laziale.
Oggi, infatti, nonostante la crisi che ha colpito duramente il settore horeca, Birradamare guarda con sicurezza al mercato della GDO attraverso il quale potrà venire incontro alle nuove abitudini di consumo degli italiani con un portfolio di birre artigianali che sapranno soddisfare anche i palati più esigenti.
A scaffale, non mancheranno le etichette che hanno fatto la storia di Birradamare e che hanno saputo valicare i confini regionali e nazionali: dalle note audaci, sorprendenti e autentiche di ‘Na Biretta che, con le sue numerose referenze differenti per gusto, stile e gradazione alcolica, è capace di incontrare i gusti più diversi, ma soprattutto di rispondere all’attenzione degli italiani per la qualità delle materie prime, fino a quelle più raffinate e sofisticate di Birra Roma, custodi del lato più autentico della capitale.
MOLSON COORS: UN PORTFOLIO CHE AFFONDA LE SUE RADICI NEL MONDO
Molson Coors vanta anche grandi etichette della scena europea. Per gli appassionati di birra ceca, fa il suo ingresso nella GDO nostrana il birrificio Staropramen che da quasi 150 anni produce una birra premium chiara di altissima qualità e fedele alla tradizione birraria boema, con una lager perfettamente bilanciata divisa su 5 referenze.
Direttamente dal Regno Unito, invece, arriva Carling, la lager numero 1 del mercato inglese, preparata utilizzando solo il miglior orzo britannico, per un perfetto equilibrio tra dolcezza e amarezza.
Non poteva certo mancare all’appello una referenza irlandese, con Caffrey’s, una Irish Ale morbida, lussuosa e rinfrescante, che incarna il vero approccio anticonformistico del suo creatore.
Infine, dalla Romania arriva Bergenbier, l’icona del calcio romeno: una classica lager, rinfrescante e dissetante, perfetta per ogni momento della giornata, magari da condividere con gli amici.
Occhi puntati anche sulla vasta offerta di birre d’oltreoceano. Direttamente dagli Stati Uniti arriva la Blue Moon Belgian White, la belgian-style wheat ale che ha rivoluzionato il mondo della birra e la prima in assoluto ad essere servita con una fetta d’arancia.
Una birra non filtrata, aromatizzata con coriandolo e scorza d’arancia che innova la tradizionale ricetta della Witbier belga, ideale per tutti coloro che amano sperimentare.
Divenuta iconica per l’utilizzo sui packaging di un particolare inchiostro termocromico, anche “la birra più rinfrescante del mondo” farà il suo debutto a scaffale: dalle Montagne Rocciose del Colorado, infatti, arriva anche Coors, la birra ottenuta secondo un esclusivo processo a freddo in tre fasi che le dona un gusto pulito, leggero e rinfrescante. In ultimo, farà il suo ingresso trionfale anche la Miller Genuine Draft: lager liscia e scorrevole, dal sapore morbido e rinfrescante, ottenuta attraverso l’innovativo processo “Quattro volte filtrata a freddo” che trasferisce tutto il gusto delle migliori birre alla spina in bottiglia.