In Largo alla Pina 1, un locale che si distingue per atmosfera, ampia scelta di offerta food e birra di alta qualità: La Birreria Arciduca!
In tutti i piccoli paesi ci sono luoghi magici, posti che si conoscono come le proprie tasche o che, semplicemente, fanno parte dei ricordi, ma gli ambienti dai quali ci si sente più attratti sono quelli inaccessibili.
Ad Arco, uno di questi luoghi di mistero è il grande parco in cui ora ha sede la Birreria Arciduca, per anni chiuso alla popolazione locale e turistica.
Carlo, titolare, tre anni fa si poneva una sfida unica: aprire un ristorante birreria, adatto a grandi e piccini, che desse nuova vita ad un luogo quasi dimenticato.
Aperto tutti i giorni, compreso la domenica a pranzo, Arcirduca ha l’aspetto di una piccola locanda.
Gli spazi interni sono accoglienti e, nonostante la zona interna sia limitata nelle dimensioni, lo stile è impeccabile, moderno con un tocco caldo e avvolgente conferito dall’uso del legno e dall’illuminazione equilibrata.
Il beer garden ospita fino a duecento persone, di questi tempi non è certo un dettaglio irrilevante.
All’esterno vengono organizzate serate musicali e d’intrattenimento; oggi, anche nel rispetto delle norme di sicurezza, la musica riesce comunque ad essere presente, ad accompagnare le golose cene dell’Arciduca.
Famiglie e gruppi di ragazzi possono gustare piatti semplici e genuini.
Il menu comprende piatti di carne di prima scelta, come il galletto o il rinomato spiedone (una spada di carni succulente), ma anche pizza, soprattutto quella al metro.
Da non sottovalutare il rapporto qualità/prezzo, altro motivo di attrazione sia dell’abitante di zona che del turista. Fiore all’occhiello dell’Arciduca è la selezione birraia.
Le birre Krombacher vengono scelte da Carlo per la loro indiscussa qualità; troneggiano sulla spina la Kellerbier Non Filtrata, la Weiss e la Pils.
Il marchio Krombacher significa anche “famiglia”, si tratta, difatti, di un birrificio che si inserisce nel mercato come produttore dedito alla produzione di birre ottime, attento alle esigenze del consumatore.
Nonostante il periodo storicamente complesso, Carlo, insieme al suo amico e gestore Lorenzo, con il quale ha dato vita alla birreria, garantisce una crescita continua del suo locale, un punto d’incontro tanto valido quanto necessario in questo presente così ballerino.