Sabato 9 novembre inaugurano birrificio e sala degustazione avviati da Flavio e Ivano Mondini, titolari dell’omonima azienda agricola. Un luogo dove degustare birra e prodotti della terra a km zero.
Ora anche a Castions di Strada, piccolo Comune della bassa friulana, è possibile – per dirla con una delle massime del movimento craft stantunitense, “Drink local” – “bere locale”: sabato 9 novembre inaugura e apre al pubblico la propria sala degustazione il Birrificio Foran.
Flavio e Ivano Mondini, titolari dell’omonima azienda agricola che la famiglia porta avanti da generazioni, concludono così il percorso che li ha portati a trasformare l’orzo da loro coltivato in prodotto finito.
«Tutto è iniziato con il desiderio di valorizzare al meglio i nostri cereali – raccontano –; e così, data la nostra passione per la birra, nel 2017 abbiamo intrapreso questa strada».
Dopo una prima esperienza di maltazione e birrificazione con la rete Asprom e i corsi per imprenditori della birra dell’Università di Udine, i tempi sono stati maturi per avviare la produzione in proprio con maltazione al consorzio CoBi: da marzo 2019 è così attivo l’impianto da 5 hl, da cui escono ad oggi quattro birre.
Prima nata e birra di bandiera è la Helles Foràn, semplice e beverina; leggermente più complessa la Blanche Armeria, birra di frumento dalle caratteristiche note agrumate e speziate; spazio poi alla tradizione britannica con la Scotch Ale Little Angel, dai morbidi toni maltati e caramellati, e la Stout Enigma C327, con i suoi sapori tostati di cioccolato, caffè e liquirizia.
Una gamma che in virtù della sua varietà riesce a soddisfare tutti i gusti.
«Abbiamo voluto che tre dei quattro nomi delle birre ricordassero il legame con il territorio – spiegano Ivano e Flavio -: foràn, ad esempio, è il termine friulano che indica la buca scavata nel terreno per estrarre la ghiaia, con cui un tempo da queste parti si pavimentavano le strade; Armeria ricorda la Armeria Helodes, una pianta protetta perché a rischio estinzione che cresce ai margini delle torbiere dove l’acqua riaffiora qui nella bassa; Stout Enigma C327, infine, è appunto un simpatico enigma in cui si chiede al consumatore di scoprire il legame tra C327 e il territorio».
La sala degustazione, con impianto a vista, è stata interamente arredata da artigiani locali; e, oltre alle birre di Foràn, sarà possibile degustarvi alcuni prodotti dell’azienda agricola – come verdure sottolio e salumi; accompagnati dal pane preparato da due panifici artigianali del paese con la farina dei cereali dell’azienda, macinata a sua volta da un mulino locale.
Tutto quindi rigorosamente fatto in casa, secondo la filosofia di produzione dei Mondini: «Non miriamo al prodotto perfetto – affermano –; miriamo piuttosto al prodotto genuino, sano, ed espressione del nostro lavoro».
Un lavoro sempre in evoluzione: «Già da qualche anno siamo passati al biologico per quanto riguarda i nostri cereali – precisano – ed ora stiamo concludendo l’iter di certificazione che, grazie all’acquisto di luppolo anch’esso biologico, ci consentirà presto di poter definire tale anche la nostra birra».
Altri progetti per il futuro riguardano l’introduzione nella carta di nuove birre, tra cui una senza glutine.
L’appuntamento è dunque per sabato 9 novembre alle 11 in via Saba, 1 a Castions di Strada: sarà possibile visitare i locali, incontrare i birrai, e degustare le loro produzioni.