BIRRIFICIO RURALE COMPIE 15 ANNI E LI FESTEGGIA INSIEME ALLA SUA TRIBU’.
Birrificio Rurale invita tutti a partecipare al proprio 15° compleanno che si terrà sabato 8 giugno, una giornata dedicata alla celebrazione della birra artigianale, che vedrà anche una novità al bancone.
Come da tradizione presso la sede del birrificio a Desio, gli amanti della birra avranno l’opportunità di partecipare a visite guidate, godersi band dal vivo e ottima musica assaggiando deliziosi street food.
Ma la vera novità di questa festa è la presentazione di “Little Fifteen”, la prima birra certificata senza glutine realizzata da Birrificio Rurale.
Questa birra segna un’ importante passo avanti nella ricerca di una gamma prodotti sempre più di alta qualità e adatti a tutti.
“Little Fifteen“, una Session IPA da 4% alc. vol, è solo l’inizio di una serie di birre già presenti nella gamma del birrificio che verranno testate e certificate senza glutine nei prossimi mesi, creando così un assortimento completo di birre adatte al 100% dei bevitori, o futuri tali.
Per celebrare questo importante traguardo, Birrificio Rurale invita tutti a partecipare alla festa di compleanno presso il birrificio il 8 giugno.
Ma non è tutto: per rendere omaggio alla community di appassionati della filosofia del birrificio, nei festeggiamenti saranno inclusi i locali affezionati a Rurale dando modo di festeggiare tutti insieme i 15 anni del birrificio.
Apriranno le fila, i locali che fanno parte di Tribù Rurale, iniziativa che coinvolge i migliori publican d’Italia in progetti di sviluppo e sperimentazione sulle birre artigianali.
Su Birrificio Rurale
Nato nel 2009 dall’idea di cinque appassionati birrofili che hanno voluto ritrovare le origini agricole della birra in un territorio a forte vocazione rurale, il birrificio è oggi una realtà consolidata che ha trovato nella qualità delle birre che propone un fil rouge da seguire.
Le birre da prodotte sono infatti crude (non pastorizzate), non filtrate e senza aggiunta di alcun conservante, un vero prodotto naturale in cui quei sapori e profumi oggi non percepibili nelle birre commerciali vengono esaltati.
Tutto questo con lo scopo di creare una produzione artigianale in cui viene privilegiato il rapporto tra chi produce e chi queste birre le ama, un vero prodotto vivo.
