BOLLE DI MALTO GUARDA AL FUTURO E LANCIA IL SALONE ARTIGIANALE DELLA BIRRA. LE BIRRE ARTIGIANALI IN ITALIA SEMPRE PIÚ APPREZZATE: + 15,5% NEL 2023.
L’ottava edizione di Bolle di Malto torna a Biella dal 29 al 2 settembre. La città si conferma capitale della Birra artigianale con un programma enogastronomico e di intrattenimento a tutto tondo.
10.000mq di aree attive ogni giorno con ingresso gratuito, 22 birrifici artigianali provenienti da tutte le regioni d’Italia con 300 stili di birra differenti e 22 food truck pronti a guidare i visitatori alla scoperta degli street food più iconici dello stivale.
E ancora 3.000 minuti di concerti di musica dal vivo con artisti locali, esordienti e di fama internazionale che accompagneranno la più importante rassegna italiana dedicata alla cultura della birrificazione artigianale.
I 4 big che saliranno sul palco di Bolle di Malto saranno: la Municipal (30 agosto), Roy Paci & Aretuska (31 agosto), Nina Zilli (1 settembre), Enrico Ruggeri (2 settembre).
La presentazione, è avvenuta oggi presso la Sala Stampa della Camera dei Deputati su iniziativa dell’On. Roberto Pella che commenta “Sono molto lieto che la presentazione di “Bolle di Malto” avvenga qui, presso la sala stampa della Camera dei Deputati: nata nel biellese, la manifestazione rappresenta ormai un punto di riferimento nazionale per la valorizzazione dei birrifici artigianali, accompagnati da street food di qualità proveniente da ogni regione d’Italia.
Complimenti a Marta Florio, all’organizzazione e a tutti i promotori per l’impegno e la capacità di valorizzare il nostro territorio che, in questo modo, esprime tutte le proprie potenzialità e la propria attrattività”.
Previsto nei giorni di Bolle di malto anche il lancio della terza edizione degli Stati Generali della Birra Artigianale Italiana, realizzati in collaborazione con Slow Food Italia, un momento di confronto e di prospettiva del settore birraio che, secondo i dati di AssoBirra 2023, ha raggiunto una produzione pari a 17,4 milioni di ettolitri e un consumo complessivo di 21,2 milioni di ettolitri.
Nonostante le birre lager rimangano le più popolari nel mercato italiano, quelle artigianali stanno guadagnano sempre più spazio riscontrando un crescente interesse da parte dei consumatori italiani, grazie ad una maggiore attenzione per la qualità e l’utilizzo delle materie prime locali.
La birra artigianale italiana, grazie alla varietà di stili e di sapori offerti, ha conquistato un segmento sempre più ampio di mercato (circa il 15,4%), riflettendo il cambiamento nelle preferenze dei consumatori italiani verso prodotti autentici e distintivi.
Questa crescita si registra anche nelle esportazioni, che nel 2023 raggiungono il valore complessivo di circa 280milioni di euro (dati Coldiretti).
Ma non solo, la passione per la birra diventa anche un forte volano di crescita per il turismo.
Secondo il II Report Abitudini di Consumo della Birra, realizzato da Bva Doxa per Assobirra su un campione di 600 appassionati, il 60% ha partecipato a festival estivi della birra, mentre la metà degli intervistati ha fatto vacanze eno-gastronomiche per gustare cibi in abbinamento con la birra. Il 30% invece, dichiara di aver preso parte a dei tour in birrifici storici.
Per quasi la totalità degli intervistati gli eventi a tema birra sono un’ottima occasione per vivere molte esperienze: scoprire nuove birre, scoprire nuovi luoghi, socializzare senza dimenticare che sono divertenti e sono un’occasione per stare all’aperto.
“I dati del comparto parlano da soli. Quello delle birre artigianali è un settore di punta del nostro Made in Italy. Bolle di Malto, e le 110mila presenze e i 125mila bicchieri di birra spillata lo scorso anno, testimoniano proprio il successo di questa eccellenza che porta Biella ad essere la Capitale della Birra artigianale italiana.
Il prossimo anno festeggiamo i 10 anni di Bolle di Malto e la nostra idea è quella di trasformare la rassegna nel Salone Italiano della birra aprendo le porte all’intera filiera, da chi produce i migliori bicchieri da degustazione, alle aziende che realizzano gli spillatori e così via.
A guidarci saranno sempre la ricerca dell’eccellenza e di quel saper fare tutto italiano che da sempre contraddistingue i nostri artigiani e li porta ad essere conosciuti in tutto il mondo”. sottolinea Raffaele Abbattista co-ideatore di Bolle di Malto e volontario di Cortocircuito l’Associazione che organizza l’appuntamento.
L’alto valore della manifestazione è testimoniato anche dal rapporto instaurato con Slow Food. Durante Bolle di Malto sarà presentata la Guida alle Birra d’Italia uno strumento indispensabile per conoscere da vicino il mondo della birra artigianale.
Inoltre, Bolle di Malto è stata selezionata per The Road To Terra Madre, il percorso di eventi che in Italia e nel mondo anticipa i contenuti del festival organizzato da Slow Food.
“La birra artigianale sta vivendo una notevole espansione, un numero sempre crescente di italiani sta scoprendo il piacere di degustare birre prodotte con cura e passione da birrifici artigianali, che utilizzano ingredienti di alta qualità e tecniche di produzione tradizionali. In questa direzione é fondamentale promuovere la cultura brassicola, favorire lo sviluppo della filiera nel nostro paese e proteggere le piccole produzioni che ancor di più hanno risentito dell’aumento considerevole dei costi di produzione.
Questo è il concetto alla base della collaborazione tra Slow Food e “Bolle di Malto” sin dalla sua primissima edizione. Gli Stati generali della birra artigianale, la presentazione della guida Birre d’Italia edita da Slow Food editore, la promozione di eccellenze territoriali virtuose, la gratuità dell’evento che lo rende accessibile a tutti, sono solo alcuni dei punti di collegamento tra Slow Food e l’evento biellese che quest’anno includerà 10.000 metri quadrati di esposizione e 22 birrifici artigianali provenienti da diverse regioni italiane e un palinsesto musicale di respiro internazionale.
Anche quest’anno, inoltre, Bolle di Malto farà parte del programma “The Road to Terra Madre”, una serie di appuntamenti che ci porterà in giro per l’Italia e per il mondo con il tema “We are Nature”. A Terra Madre, che si terrà a Torino a Parco Dora dal 26 al 30 settembre, infatti sarà chiamato a raccolta il mondo intero per raccontare la storia del cibo come nutrimento, cultura, convivialità, piacere” – rimarca Roberto Costella presidente Slowfood Piemonte.
Tutti gli approfondimenti culturali e le degustazioni, che coinvolgeranno centinaia di esperti del settore provenienti dall’Italia e dall’estero, si svolgeranno ad Arena Bolle, il luogo in cui attraverso convegni, dibattiti e speech si parlerà delle ultime novità in fatto di birra artigianale, della comunicazione del prodotto, e dei nuovi trend che coinvolgono il settore come, ad esempio, l’affermarsi dei consumi di birra low e no alcol.
Arena Bolle sarà anche il luogo dove saranno insigniti del prestigioso riconoscimento “Bolle di Malto | Città di Biella” i birrifici che sapranno distinguersi per Creatività, Sostenibilità e Collaborazione, ma anche il luogo dove a partire dal 29 agosto sarà ospitata la mostra-progetto “Di acqua e di Terra” in cui l’acqua diventa il fil rouge per raccontare le storie del Biellese e dei suoi primati.
Tra le novità di quest’anno Bolle di Malto Sour Jazz in programma dal 30 agosto al 1 settembre nella suggestiva cornice di Piazza del Monte a Biella.
La Rassegna, all’interno del prestigioso circuito del Piemonte Jazz Festival, coniuga due pilastri culturali di grande rilevanza: la birra artigianale e la musica jazz.
Il programma di Bolle di Malto è arricchito da BOLLE OFF, una serie di eventi, degustazioni diffuse per la città di Biella dal 26 al 28 agosto.
Gli appassionati di birra artigianale non potranno perdere ad esempio la presentazione della Guida alle Birre d’Italia a cura di Slow Food, mentre i più sportivi potranno raggiungere il Rifugio Lago della Vecchia a Piedicavallo percorrendo la strada della vecchia mulattiera per gustare una birra ad alta quota!
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