Cerevisia VIII: proclamate le migliori birre artigianali del bel paese.
Al Palazzo Comunale di Deruta, sono stati annunciati i birrifici vincitori del Premio Cerevisia 2021. In concorso 100 etichette di Birrifici di ogni parte d’Italia.
Intervenuti alla cerimonia di proclamazione dei birrifici vincitori di Cerevisia 2021, ospiti ed alla presenza delle autorità comunali del Comune di Deruta, Giorgio Mencaroni, Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria e Presidente del Banab, Banco Nazionale d’Assaggio delle Birre, Paolo Fantozzi, vicepresidente del Banab, Mauro Bacinelli dell’Assessorato all’Agricoltura della Regione dell’Umbria, Ombretta Marconi, direttore f.f. del Cerb, Centro di Ricerca per l’eccellenza della Birra, dell’Università degli studi di Perugia.
Il “ Premio Cerevisia” , è stato istituito dal BaNAB – Banco Nazionale di Assaggio delle Birre – comitato nato il 30 aprile del 2013 per volontà della Camera di Commercio di Perugia oggi Camera di Commercio dell’Umbria, della Regione Umbria, del CERB, Centro di Ricerca per l’ Eccellenza della Birra dell’Università degli Studi di Perugia, del Comune di Deruta e di AssoBirra, Associazione dei Birrai e dei Maltatori.
“Dopo lo stop forzato causa Covid dell’edizione 2020, Cerevisia si è rimessa in cammino – ha sottolineato il Presidente della Camera di Commercio dell’Umbria Giorgio Mencaroni.
Avevamo difronte oggettive difficoltà dovute alla emergenza sanitaria ma il Comitato organizzatore ha fortemente voluto ripartire con Cerevisia 2021, per offrire alle imprese del settore brassicolo un segnale di vicinanza e di speranza per una effettiva ripresa delle attività aziendali, tra le più colpite dall’emergenza pandemica”.
Senza dubbio i birrifici artigianali che producono birre di qualità secondo metodi di lavorazione artigianale, rappresentano un’eccellenza nel mondo birrario nazionale, settore che ha, comunque, fortemente risentito dell’impatto della pandemia.
Il 2020 è stato un anno molto difficile per la birra nazionale, la cui produzione è scesa dell’8,4%, i consumi dell’11,4 e l’export in calo più contenuto del 4,8%.
Una fotografia tutta con il segno meno, ribaltata rispetto a quella del 2019 che aveva messo a segno record storici in termini di produzione, consumi ed export.
In Umbria, come peraltro nelle altre regioni italiane, i micro birrifici, dopo anni di forte espansione stanno conoscendo una fase di assestamento.
Al 15 settembre 2021 al Registro Imprese della Camera di Commercio dell’Umbria risultavano attivi 24 Birrifici, a cui vanno aggiunti i Beer Firm, aziende che non avendo impianto proprio producono le proprie birre presso altri.
Ci sono poi produzioni secondarie connesse alle attività di società agricole, cantine e simili, specialmente condotte da giovani.
Il Premio Cerevisia nasce quasi un decennio fa per sostenere questo fenomeno giovanile, affiancarlo nella sua crescita, assecondarlo nei percorsi di produzione ispirati alla qualità, in cui si fonde la tradizione brassicola italiana, con l’innovazione.
Questi i birrifici vincitori:
- Dalla Basilicata il Birrificio del Vulture
- Dalla Calabria il Birrificio Gladium
- Dalla Campania il Birrificio Karma
- Dalla Campania il Birrificio Monaci Vesuviani
- Dalla Campania il Microbirrificio Artigianale Incanto
- Dall’emilia Romagna il Birrificio Birra Amarcord
- Dal Friuli Venezia Giulia il Birrificio Cittavecchia
- Dal Friuli Venezia Giulia il Birrificio Foran
- Dalle Marche il Birrificio 61cento
- Dalle Marche il Birrificio Jester Birrificio Agricolo
- Dalla Puglia il Birrificio Rebeers
- Dalla Sicilia il Birrificio dell’Etna
- Dal Trentino Alto Adige il Sidrobirrificio Lucia Maria Melchiori
- Dall’umbria il Birrificio Birra Bro
- Dall’umbria Il Birrificio Birralfina
- Dal Veneto il Birrificio Acelum
- Dal Veneto il Birrificio Theresianer Antica Birreria Di Trieste 1766
Dopo la proclamazione di Deruta, la cerimonia di premiazione dell’VIII Premio Cerevisia si terrà mercoledì 6 ottobre ’21 a Perugia, presso il Centro Congressi della Camera di Commercio dell’Umbria, via Pellas 81.