Si è chiusa con un grande successo la 18a edizione di Cibus, la fiera internazionale dell’alimentazione organizzata da Fiere di Parma e Federalimentare.
Parma saluta la 18° edizione di Cibus, che con le sue 3mila aziende espositrici, 72mila visitatori, 16 mila operatori esteri e 2.200 top buyer, sarà ricordata come una delle migliori edizioni: circa mille le innovazioni di prodotto presentate e un alto volume di affari conclusi o ben avviati, con la piena soddisfazione delle aziende e dei buyer esteri e italiani.
L’appuntamento è nell’aprile del 2017 con Cibus Connect, un evento che comprende un forum internazionale con esperti di food and beverage da tutto il mondo ed una forma espositiva light finalizzata al matching con la grande distribuzione.
Gli eventi dell’ultima giornata
L’ultima giornata di Cibus 2016 è stata caratterizzata da Pianeta Nutrizione con il convegno su Alimenti: miti e controversie dedicato alla gluten free sensitivity e ai lipidi. All’evento, organizzato da Fiere di Parma, AIM Group International, Università degli Studi di Parma e SINU, con il patrocinio di SIMG, hanno partecipato 350 tra nutrizionisti, medici, dietisti.
È stata presentata, nel salotto di Gdo Week/Mark Up, Coop Italian Food s.p.a., una nuova società che ha l’obiettivo di essere il punto di contatto più qualificato tra i produttori alimentari italiani ed i rivenditori internazionali che intendono proporre il meglio dell’italian food. Coop mette in campo «reputazione e capacità di selezionare aziende e prodotti – ha spiegato Domenico Brisigotti, Ad di Coop Italian Food – per ricoprire le vesti di aggregatore dell’eccellenza alimentare nazionale e proporla ai singoli retailer internazionali nelle specifiche modalità richieste».
Nell’ultima giornata di Cibus si è tenuto anche il convegno Identity-Food nel Risto-Retail, organizzato da Kiki Lab-Ebeltoft Italy in collaborazione con Gola Gola! Festival e Largo Consumo. Al convegno si è parlato del grande successo all’estero ed in Italia dei concept ibridi di Risto-Retail che uniscono vendita e consumo.
Presentata anche la terza edizione di Sono come Mangio, promosso dal Consorzio Parmigiano Reggiano. Un percorso di educazione alimentare che ha coinvolto 170 Istituti di scuola primaria e secondaria in 9 regioni italiane, con lo scopo di è insegnare ai bambini un corretto stile di vita, attraverso attività ludico-didattiche in aula e visite outdoor in cui vivere l’esperienza dell’intera filiera alimentare del parmigiano.