Con Amarcord un menù luppolato!

Un menù a base di luppolo per festeggiare il Raccolto 2021 con la Cooperativa Luppoli Italiani e Birra Amarcord.

In occasione della raccolta del luppolo e della presentazione della birra stagionale di Birra Amarcord, una Wet Hop 100% italiana brassata con luppolo romagnolo fresco della Cooperativa Luppoli Italiani, si è festeggiato con le birre di Amarcord ma anche con un menù gastronomico interamente a base di luppolo, a cura del Giardino delle Luppole.

michela nati, andrea ed elena bagli, erica liverani

Il luppolo, con il malto d’orzo, è uno degli ingredienti principali e caratterizzanti della birra, e questo gli appassionati di birra lo sanno bene.

Ma lo sapevate che può diventare anche l’ingrediente caratterizzante di un menu gastronomico, dall’antipasto al dolce?

La Cooperativa Luppoli Italiani, in collaborazione con il Giardino delle Luppole e con la Chef Erica Liverani (vincitrice di Masterchef 6), ha dimostrato nel modo più gustoso che ci sia, come dal luppolo possano nascere sia ottime birre che un grande menu!

La degustazione è partita da un cocktail analcolico a base di ginger beer, zenzero e olio essenziale di luppolo, accompagnato da una piadina croccante sempre all’olio essenziale di luppolo.

Per non dimenticare la forma più conosciuta del luppolo, la birra, è stata degustata una freschissima Bad Brewer American Lager in botte, di Birra Amarcord.

Il menù è poi andato avanti con dei Germogli di Luppolo sott’olio, una ricetta messa a punto dal Giardino delle Luppole, in collaborazione con la Chef Erica Liverani.

Bruscandoli, germogli o cime  di luppolo… chiamateli come preferite ma assaggiateli, ne rimarrete affascinati!

Ad accompagnare il tutto, qualche triangolo di piadina tradizionale romagnola con due tocchi personalizzati: chicchi di orzo maltato, grattugiati nell’impasto con un’aggiunta aromatica luppolata.

L’olio essenziale di luppolo è stato aggiunto nell’impasto della piadina con una proporzione di 7 gocce per 1kg di impasto.

Il panificio Il Bignè, a pochi chilometri dal Giardino delle Luppole, ha preparato la piadina. Una collaborazione vincente!

Le sapienti mani della Chef Erica Liverani hanno deliziato tutti con degli indimenticabili cappelletti romagnoli con burro e salvia, aromatizzati all’olio essenziale di luppolo.Qui l’idea di inserire l’olio essenziale di luppolo a fine cottura, direttamente nel piatto, è stata vincente, perché l’erbaceo del luppolo era molto gradevole e presente, ma non sovrastava nessun sapore.

In poche parole: accompagnava, impreziosiva ma non nascondeva.

Per secondo un evergreen: un hamburger di carne al profumo di luppolo, con contorno di bruscandoli. Anzi, un HopBurger, una vera delizia!

La ricetta dell’HopBurger è stata elaborata dopo diverse prove: carne di chianina della Macelleria Fracassi Simone, con aggiunta di olio essenziale di luppolo direttamente nell’impasto del Burger.

Per concludere la degustazione, il ravennate Sbrino ha presentato un freschissimo sorbetto al… luppolo!

Ad accompagnare interamente il menù non potevano ovviamente mancare le birre di Birra Amarcord: il luppolo nella pinta e il luppolo nel piatto; è o non è il sogno di ogni beer lover? 

 

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