Il Gaelic Pub a Grottaferrata, nell’area dei Castelli Romani, in via IV Novembre 75, dal 1997.
Punto di riferimento per chi vuole staccare la spina dal tran tran quotidiano e godersi buona birra e buon cibo.
Nasce come pub in stile irlandese, oggi, trascorsi 20 anni, qualcosa è cambiato nel modello di arredo e l’offerta si è arricchita di cibo di qualità tanto da poter essere definito ristopub.
Cosa non è cambiata è la proprietà, Alessandro e i suoi genitori hanno saputo gestire il locale adeguandosi ai tempi, spesso precorrendoli, sempre soddisfacendo le esigenze del pubblico tanto da rendere il Gaelic uno dei locali più frequentati dei Castelli.
In cucina la fanno da padroni la carne alla brace, gli hamburger e l’originale menu bavarese, alla spina colpisce la selezione di birre che Alessandro ha fatto, non legate ad un unico brand ma scelte in base ai gusti dei suoi clienti. Fra queste la trappista Tre Fontane.
Credo di aver potuto montare sulle spine i fusti della prima cotta prodotta dall’Abbazia, ci dice Alessandro. E di fusti il Gaelic ne ha svuotati perché i clienti l’hanno apprezzata immediatamente. Sarà che la consideriamo non solo l’unica trappista italiana al mondo, aggiunge Alessandro, ma la birra di Roma, sta di fatto che il mio pubblico l’ha accolta benissimo; un po’ di merito me lo riconosco perché mi sono impegnato a proporla anche con taglieri di formaggi particolari, così l’ho fatta conoscere anche a chi beve birra pasteggiando.
Ma tu, chiediamo, come l’hai conosciuta? Merito di Stefano Panci di DOC Roma, ci dice, che me ne ha parlato, l’ho potuta assaggiare, è buona e mi ha convinto, non Stefano, proprio la birra che “parla da sé”.
