Grande successo per la seconda edizione per Beer Attraction 2016, chiusa il 23 febbraio. Professionalità, formazione, aperture internazionali per l’unico evento in Italia sulle specialità birrarie e birre artigianali rivolto a tutta la filiera della produzione birraria.
Beer Attraction chiude la sua seconda edizione e si afferma come unico appuntamento italiano dedicato agli operatori professionali – importatori, distributori e grossisti, titolari di birrifici e mastri birrai, ristoratori, gestori di pub, bar e pizzerie – in grado di coinvolgere l’intera filiera della produzione birraria.
La manifestazione, organizzata da Rimini Fiera in collaborazione con Unionbirrai e con il patrocinio di Italgrob, ha registrato in questa edizione 2016 numeri eccellenti: 350 espositori (200 nella scorsa edizione), 14.581 visitatori a segnare un +10,3% sul 2015 (dato sottoposto a certificazione da un ente indipendente, secondo la norma ISO 25639:2008), 300 business meeting con buyer provenienti da 21 paesi del mondo, 168 giornalisti e blogger – italiani ed esteri – accreditati con una straordinaria visibilità su grandi media e social.
Già in attesa della prossima edizione di Beer Attraction nel febbraio 2017, è grande la soddisfazione degli organizzatori: «Con Beer Attraction 2016 abbiamo vinto la sfida di dare alla filiera e al mercato italiano il ritorno di una manifestazione di riferimento. Non a caso a Rimini, territorio unico per concentrazione di locali e competenza organizzativa e fieristica, da sempre motori del business e delle tendenze del beverage internazionale» ha affermato il presidente di Rimini Fiera, Lorenzo Cagnoni.
«Sono stati centinaia – ha aggiunto Flavia Morelli, project manager Beer Attraction – gli eventi in fiera e fuori fiera con laboratori di degustazioni, showcooking e convegni. Fra questi svettava per dimensioni e internazionalità il premio Birra dell’Anno, il concorso organizzato da Unionbirrai con 64 giudici da tutto il mondo, vinto da Fabbrica Birra Perugia».