La manifestazione Hospitality, 2/5 a Riva del Garda è stata presentata il 29 gennaio: numeri da record e tante novità!
Presentata il 29 gennaio a Trento la 44esima edizione di Hospitality – Il Salone dell’Accoglienza.
La fiera italiana leader per i professionisti dell’ospitalità e della ristorazione presenta numeri da record e tante novità.
A partire dal nuovo nome e dalla nuova immagine, più contemporanea e rappresentativa di una manifestazione di lunga tradizione proiettata al futuro.
Il Presidente di Riva del Garda Fierecongressi, Roberto Pellegrini, ha ricordato il nuovo assetto societario del polo fieristico-congressuale di Riva del Garda.
Le caratteristiche del quartiere consistono in tredici padiglioni in quattro strutture integrate tra loro – oltre a un efficiente centro congressi.
Secondo il Presidente Pellegrini, “rappresenta perfettamente la nostra naturale vocazione per il turismo e l’accoglienza“.
E ancora “Per accogliere le numerose e crescenti richieste di partecipazione siamo già al lavoro per ampliare l’area espositiva“.
Carla Costa,Responsabile Area Fiere di Riva del Garda Fierecongressi, ha illustrato tutte le novità di Hospitality 2020.
Innanzitutto il nuovo nome e dalla nuova immagine, più contemporanea e rappresentativa di una manifestazione di lunga tradizione proiettata al futuro.
Hospitality 2020 si presenta ricca di contenuti e innovazioni di prodotto, con un percorso espositivo unico e completo dalle materie prime.
In particolare saranno 561 gli espositori quest’anno (in crescita rispetto ai 525 della precedente edizione).
Si conferma la formazione pre, durante e post fiera, grazie alla piattaforma di aggiornamento e informazione Hospitality Academy.
Il percorso espositivo è articolato in 4 aree tematiche:
- Contract & Wellness, Beverage,
- Food & Equipment,
- Renovation & Tech – a cui si aggiungono le due aree speciali del settore beverage,
- Solobirra e RPM – Riva Pianeta Mixology dedicate alla birra artigianale e al bere miscelato.
Tra le novità, anche l’ampliamento dello spazio dedicato al Food – 1.500 metri quadrati in più rispetto allo scorso anno – che ospiterà nuove tipologie di prodotti.
Ampio spazio a: Gluten e Lactose Free, Bio, Vegan, Halal e Kosher attraverso l’offerta degli espositori in fiera.
E ancora: Focus sulla sostenibilità, driver di sviluppo per le imprese dell’ospitalità, benessere dei clienti e al design delle strutture ricettive.
In particolare sono da evidenziare le proposte per la mobilità sostenibile, ma anche le soluzioni gestionali.
Numerose sono le partnership con le principali associazioni di categoria e dalla sempre maggiore attenzione delle istituzioni.
In conferenza stampa è stata annunciata anche la visita del Sottosegretario di Stato del Ministero per i beni e le attività culturali e per il turismo, Lorenza Bonaccorsi.
Importante l’attenzione di Hospitality al sociale, e non solo con il progetto Food for Good per combattere lo spreco alimentare delle eccedenze in fiera.
La manifestazione è stata scelta da FIC-Federazione Italiana Cuochi quale sede per il primo contest nazionale di cucina in emergenza Emergency Food Contest.
“Sappiamo che in un mercato competitivo come quello turistico vince chi punta sulla qualità. E questa fiera contribuisce ad innalzare gli standard qualitativi”.
Roberto Failoni, Assessore all’artigianato, commercio, promozione, sport e turismo della Provincia Autonoma di Trento
