Gli amanti della birra dovranno ancora viaggiare fino all’abbazia di St. Sixtus per ritirare le ordinazioni.
È stata descritta come la birra più desiderata al mondo dalla stampa di settore.
Ogni anno sono più di 5.000 barili prodotti dai 19 monaci trappisti dell’abbazia di St. Sixtus a Westvleteren, nelle Fiandre. Gli appassionati della loro birra devono ordinarla su appuntamento e ritirarla personalmente, viaggiando fino alla loro abbazia.
Ma anche per i monaci è tempo di cedere al progresso. Per rimanere un passo avanti a quelli che cercano di vendere la loro birra a prezzi fortemente gonfiati, l’abbazia ha annunciato ha annunciato il suo ingresso nell’era digitale. In questi giorni è nato il loro sito internet dove poter ordinare i loro prodotti, dando priorità ai clienti recenti e nuovi.
Gli amanti della birra dovranno ancora andare allo store dell’abbazia, incastonato in terreni agricoli fiamminghi, per ritirare i loro acquisti, ma eviteranno di dover utilizzare una hotline che nelle ore di punta attira 85mila clienti.
Frate Manu van Hecke, abate dell’abbazia di St. Sixtus, ha mantenuto la promessa. Grazie alla sua determinazione il monastero cistercense ha ripreso il controllo sui loro prodotti, dopo il recente “incidente“ in cui le birre sono state trovate in vendita in un supermercato olandese .