Nasce a febbraio del 2015, in corso Duca di Genova 22L a Lido di Ostia, Roma, per volontà di Andrea e Paolo che in questo locale, Inforno, vogliono trasmettere la loro passione per la pizza, la buona cucina e la birra.
Il loro orientamento è da subito verso una selezione di materie prime fra le eccellenze italiane, DOP e presidi Slow Food, tanto che Inforno fa parte dell’alleanza cuochi Slow Food, e contemporaneamente puntano al biologico, al km 0, alla soddisfazione di clienti vegetariani e vegani.
Così alcune loro pizze sono con impasto di farine bio macinate a pietra, le carni provengono da allevamenti bio del territorio, i loro hamburger sono home made come i loro dolci. La scelta dell’alta qualità ha fatto di Inforno un locale con un pubblico adulto e l’ha reso meta preferita di famiglie e di chi ha a cuore la salute senza rinunciare alla buona tavola.
La stessa cura viene riposta nella selezione birraia, con ampia scelta di artigianali in bottiglia e 5 spine. Una di queste è dedicata alla Birra Tre Fontane. Chiediamo a Paolo come l’hanno conosciuta. Credo che siamo stati fra i primi ad inserire la birra Tre Fontane quando era prodotta solo in bottiglia, ci racconta. Appena è partito il progetto spina abbiamo aderito subito perché il nostro pubblico già aveva manifestato il massimo apprezzamento per questa trappista italiana.
Per noi è stato facile posizionarla sul pubblico proprio perché aveva già una sua richiesta che con la spina è andata crescendo. È una birra, continua a dirci Paolo, che ha grande stabilità pur essendo prodotta non industrialmente ma da monaci di Abbazia, inoltre vanta una riconoscibilità costante grazie all’eucalipto che la rende unica. Vogliamo riconoscere qualche merito a DOC Roma che te l’ha proposta? Non uno ma tanti meriti, è la risposta, a Yuri Spinaci che è il nostro riferimento, un ragazzo bravo e preparato.