“Una birra forte, un tabacco profumato e una donna, questo è piacere.”
È quanto sosteneva un grande scrittore quale Goethe, ma di certo sono tanti coloro che concorderanno con questa citazione.
Inutile dire quanto sia appagante bere un bel bicchiere di birra fresca in una calda sera d’estate, al termine di una lunga giornata e magari in buona compagnia. Di certo è ancora più piacevole da quando si sa che la birra, oltre al suo indiscusso potere dissetante, ha molte proprietà benefiche per la salute.
Merito delle sostanze di cui è composta, prime fra tutti il luppolo e il malto veri scrigni di vitamine, antiossidanti e metalli preziosi per il nostro corpo, e del lievito di birra, noto da tempo quale fonte naturale di vitamina B, che favorisce il rinnovamento dei tessuti, dei capelli e rafforza il sistema immunitario.
Sono tanti ormai gli studi scientifici che dimostrano che il consumo moderato di birra apporti il suo contributo nella protezione rispetto ad alcune patologie del sistema cardiovascolare, o che abbia dei componenti importanti per la salute ossea e addirittura che possa prevenire in qualche modo l’insorgenza del diabete mellito…
Ci sono delle ricerche, condotte dai ricercatori dell’Università di Greenwich, che sostengono che un paio di bicchieri di birra, equivalgono, quale analgesico, ad una pasticca di paracetamolo, e studi recenti, portati avanti dall’Università di Granada, sembrano inoltre concludere che il consumo moderato di birra, dopo l’attività fisica, sia un valido modo per reidratare l’organismo. Questo grazie alle caratteristiche organolettiche di questa bevanda, ricca di aminoacidi, sali minerali, vitamine ed antiossidanti.
Insomma la birra sembra una sorta di elisir di lunga vita, sempre se consumata con parsimonia, si intende!
E se la birra può essere fonte di benessere, può esserlo anche di… bellezza.
Sono convinta che ci sono credenze popolari e convinzioni comuni che sono dure a morire, come “la birra fa latte” in gravidanza, oppure l’idea che la stessa, per la bellezza dei capelli, sia più efficace di un trattamento estetico, fatto da un parrucchiere professionista. Così faccio una piccola indagine e scopro che sono tanti, soprattutto i giovani a caccia di soluzioni economiche, che hanno sperimentato o usano la birra come segreto di bellezza.
C’è chi la utilizza abitualmente per aumentare l’intensità dell’abbronzatura e chi per rendere la propria chioma di qualche tono più chiaro rispetto alla colorazione naturale. E fra loro ci sono quelli soddisfatti dei loro trattamenti di bellezza “fai da te” e qualcuno che invece ti dice: “Io mi sono ustionato!”, “No, non farlo, i miei capelli sono diventati tutti stopposi e gialli!”
E poi alcuni ragazzi mi raccontano le esperienze più o meno riuscite di amici o amiche alle prese con la birra, soprattutto nel periodo estivo, nel tentativo di usare la stessa per favorire l’abbronzatura o schiarire i capelli appunto. Compagne di scuola che improvvisano impacchi di birra per le loro chiome e ragazzi che in spiaggia finiscono le loro lattine, fra un sorso ed una aspersione sulla pelle.
L’idea che mi faccio è che la birra ha un grande potenziale, ma che chiaramente, come tutte le cose, va usata nel modo e nelle quantità giuste.
Le proprietà che la rendono alleata della bellezza sono ancora una volta legate al luppolo ed al lievito.
Il primo, è un efficace tonico per la pelle e uno stimolatore nella produzione di melanina, i pigmenti responsabili dell’abbronzatura, mentre il secondo è utile perché migliora i processi digestivi e con essi l’assorbimento delle sostanze necessarie per un’ottima doratura della pelle.
Un altro eccezionale ingrediente di bellezza, contenuto nella birra, è il silicio, capace di rinforzare i capelli e aumentarne la luminosità. Ecco il perché dell’uso diffuso della birra per stimolare l’abbronzatura, o per improvvisare maschere casalinghe per capelli. È importante però che essa venga utilizzata nel modo giusto poiché è chiaro che non contenendo alcun filtro solare, ed essendo in parte composta da alcool, può provocare irritazioni o danni a pelle e capelli, se usata con superficialità.
Ecco perché la cosmesi, ultimamente, si sta muovendo in questo senso ed infatti attualmente si sta orientando verso l’utilizzo di questa bevanda (nella produzione di prodotti estetici) in modo da poterne sfruttare le sue numerose proprietà in tutta sicurezza.
Alcune ditte cosmetiche, ad esempio, hanno prodotto delle creme superabbronzanti ai componenti della birra e da qualche anno sono addirittura sorte delle Spa (dapprima nell’est europeo, ma ora sono presenti anche in Italia) nelle quali si possono fare dei veri trattamenti estetici a base di birra (maschere alla birra, gommage al malto…) e addirittura dei bagni di bellezza aromatici.
Sembra che anche gli antichi romani usassero immergersi in vasche di birra e che quindi i suoi effetti benefici, o quantomeno rilassanti, fossero già noti fin dall’antichità.
Ovviamente la birra utilizzata non è la stessa “da bere” poiché ha un contenuto alcolico più basso, ma i suoi benefici sembra siano miracolosi e… assicurati!
Detto questo, alcuni erboristi mi hanno suggerito dei trattamenti di bellezza con la birra che sembra possano essere fatti anche in casa, in relativa sicurezza:
Maschera per il viso
Si ottiene mescolando due cucchiai di birra con uno di succo di limone; il liquido ottenuto va distribuito sul viso con un batuffolo di cotone e poi lasciato asciugare. Dopo un risciacquo con acqua tiepida si può applicare una qualunque crema idratante.
Impacco per capelli
Dopo lo sciampo, distribuire sui capelli una miscela ottenuta unendo 20 ml di latte a 20 ml di birra. Lasciare in posa per qualche minuto, risciacquare e applicare un normale balsamo. (Prima dell’uso può essere utile fare bollire la birra per eliminare la parte alcolica).
Comunque, visto che per il benessere e la bellezza del corpo, i migliori trattamenti sembra siano quelli che agiscono dall’interno, che dire…!? “Alla salute!”