Un segmento di colonna scanalata (a ricordare il disegno di un boccale), sormontato da un capitello corinzio (i cui riccioli evocano l’immagine di colate di schiuma debordanti dall’orlo del bicchiere) e affiancato da una mano chiusa (ad afferrare l’immaginaria maniglia di quell’altyrettanto immaginario vetro).
Questo il logo del J4, marchio artigianale in scena dal 2015 e chiaramente intenzionato a manifestare i legami con il proprio territorio, con la propria storia.
Siamo infatti a Caulonia, oggi comune di 7mila abitanti in provincia di Reggio (l’abitato disteso su un’altura di 300 metri), alle spalle origini bizantine o tardoromane.
L’intento del birrificio? Esplicitamente dichiarato: spillare prodotti per consumatori che non trangugiano come lavandini intasati, ma bevono per pensare meglio…
Birre: Estia,Lamia,J4 (American Amber Ale), j4 (Golden Ale)