Un’attività partita grazie all’iniziativa e alla passione di due amici: Massimo Simeone e Roberto Furiosi (entrambi responsabili della produzione).
Nel 2015 si decide di avviare un progetto di coltivazione diretta dall’orzo che viene lasciato in sospeso perché, Roberto si ammala e dopo una lunga lotta viene a mancare nel gennaio 2017.
Trasmesse però la sua arte e la sua passione ai due giovani e determinati birrai del birrificio: Sami e Fabio.
Dopo il dolore e lo sgomento iniziale Massimo decide di riprendere il progetto agricolo, e alla fine dello stesso anno crea l’Agribirrificio Sguaraunda.
Oggi la produzione fa perno attorno a una sala cottura da 12 ettolitri.
La gamma, di forte impronta tedesca, si è andata, pur gradualmente e cautamente, aprendo ad altre suggestioni stilistiche.
La loro mission è produrre e proporre birra di qualità non filtrata e non pastorizzata utilizzando materie prime da loro prodotte.
Birre: Ambrata (Bitter Lager), Nera Affumicata (Affumicata/Classic Rauchbier), Birra di Paganazzo (Vienna Lager), Predator (Belgian Specialty Ale), Murator (Lager Rossa), Black Sabat (Russian Imperial Stout), Bionda (Lager), Doppio Malto Chiara (Strong Lager), Bionda (Munich Helles), Weiss (Bavarian Weizen), La Rossa (Traditional Bock).
