Dall’8 al 10 aprile, presso Fieramilanocity, la sesta edizione del Menabrea Art Prize (MAP) approda alla Mostra Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea Miart 2016, con uno spazio espositivo dedicato.
Anche per il 2016 torna il Menabrea Art Prize, il premio nato dalla collaborazione tra Birra Menabrea e Untitled Association, associazione no-profit che opera nel mondo dell’arte contemporanea, per promuovere giovani artisti italiani. Il riconoscimento, giunto alla sesta edizione, si svolgerà in occasione della Mostra Internazionale d’Arte Moderna e Contemporanea Miart 2016, nell’area espositiva Fieramilanocity, a Milano. La formula della competizione sarà la stessa delle scorse edizioni: cinque giovani artisti saranno chiamati a confrontarsi a colpi di creatività con un tema predefinito. Al più talentuoso sarà assegnato un premio in denaro, finalizzato alla produzione di un’opera originale e la realizzazione di un artist book.
Presso lo stand Menabrea Art Prize sarà possibile ammirare le bottiglie Menabrea con le etichette vincitrici delle cinque passate edizioni e i portfolio di tutti gli artisti che hanno preso parte alla competizione. Si potrà anche apprezzare in anteprima l’opera On the beach, 2gethr, 4eva, una variazione del bonkei giapponese, un tray landsacape (una veduta paesaggistica racchiusa nello spazio di un vassoio) realizzata da Andrea De Stefani, vincitore dell’edizione 2015 del Menabrea Art Price.
Birra Menabrea S.p.A., che quest’anno celebra i suoi 170 anni, da sempre impegnata per la promozione della cultura del gusto, del piacere della tavola e del bere responsabile, da anni si contraddistingue anche per le numerose iniziative a supporto dell’arte e del design. «Le edizioni che si sono succedute negli anni hanno visto numerosi giovani esprimersi con originalità ed elevata capacità artistica», ha affermato Franco Thedy, A.D. di Birra Menabrea. «Abbiamo deciso di essere nuovamente presenti al Miart con uno spazio espositivo per consentire ai visitatori di ripercorrere la storia di MAP e di ammirare ed apprezzare le etichette vincitrici delle diverse edizioni, nate dall’estro di promettenti artisti contemporanei».