Siamo in Viale Mazzini 220 a Frosinone. Qui troviamo una la Pizzeria Pupillo. Luca Mastracci ci mostra la sua realtà!
Dopo il successo della pizzeria a Priverno, in via Matteotti 29, Pupillo apre i battenti anche a Frosinone, sempre con gli stessi obiettivi: offrire un prodotto in cui gusto e qualità viaggiano di pari passo.
Il proprietario e pizzaiolo è Luca Mastracci, alias Pupillo, con il quale abbiamo avuto il piacere di parlare.
Luca è un uomo giovane e talentuoso, un vero leader, che, anche in un momento delicato come questo, ha a cuore la sua attività, frutto di sacrifici e passione, e i suoi dipendenti, giovani e professionali.
Pupillo è un ristorante fresco ed accogliente, che può ospitare fino a trecento persone.
Una clientela di tutte le fasce d’età qui trova non solo un posto dove gustare l’ottima cucina di Luca, ma anche un luogo dove, sottolinea il proprietario, essere coccolati, grazie ad uno staff cordiale e presente.
Lo stile è moderno, lineare e luminoso.
I colori essenziali: oltre alla scala di grigi che domina nell’arredamento, crea un piacevole contrasto il legno chiaro del bancone e il rosso…della pizza!
Una pizza davvero incredibile quella di Pupillo, cotta in due forni importanti che riescono a raggiungere la temperatura ottimale per una cottura perfetta (450° circa).
Un’attenzione incredibile alla selezione degli ingredienti (Luca è entrato da poco a far parte dell’Alleanza Slow Food dei Cuochi e dei Pizzaioli) è il fiore all’occhiello della pizzeria.
Dal fior di latte di Alveti & Camusi, creato miratamente per la pizza di Pupillo, alle farine del Molino Polselli, passando per ortaggi e carni prodotti da aziende agricole locali nell’arco di 30km dal locale.
Oltre alle pizze classiche, Pupillo propone pizze Twist, in cui variano gli ingredienti tradizionali con altri speciali, ad esempio la classica Tonno e Cipolla lascia spazio alla cipolla di Tropea e al Datterino Giallo.
Ci sono poi le Pizze Pupillo, nelle quali la fantasia del pizzaiolo sconfina in sperimentazioni apparentemente ardite, ma vi garantiamo deliziose.
Infine le Pizze Stagionali, a rimarcare l’importanza della stagionalità di un prodotto non stressato, naturale.
Inoltre fritti di produzione da leccarsi i baffi, come la Frittatina di Pasta e il Supplì al Telefono.
Dalla selezione gastronomica passiamo a quella beverage, che, oltre a vini di cantine locali, ospita nella sua selezione di birre due classiche Amarcord:
la storica Gradisca, lager chiara fresca e ben bilanciata, e la Volpina, una red ale tutta italiana dai riflessi ramati con un corpo pieno e strutturato.
La scelta birraia di Luca è ricaduta su Amarcord per motivazioni ben precise: cercavo birre buone, stabili e italiane.
Amarcord soddisfaceva tutte le mie esigenze, ne sono entusiasta.
In conclusione Pupillo è, senza ombra di dubbio, destinato al successo, un successo che affonda le sue radici in un pensiero semplice, ma efficace: gioco e divertimento per un prodotto che sappia di buono.
Sì, perché Luca inizia a fare la sua pizza da bambino, perché sua mamma non sapeva farla, e da allora non ha mai smesso di giocare.