IL BIRRIFICIO DEL MOLINO SPADONI PRESENTA LA NUOVA LINEA DI BIRRE ARTIGIANALI PER IL CANALE HO.RE.CA.
Un restyling che richiama il mondo del Molino a 360°
Il Birrificio del Molino Spadoni propone una nuova linea di birre artigianali dedicata al canale Ho.Re.Ca.
Sei birre facili da bere, perfette in ogni locale per comporre una beer list completa e varia, tale da soddisfare le esigenze di ogni cliente.
Tutte sono firmate dal Mastro Birraio Nicola Grande, noto professionista nel settore da 12 anni, che ha vinto prestigiosi premi con le sue birre a livello internazionale, capace di interpretare diversi stili in modo fedele.
La sua esperienza nel mondo della chimica e della fermentazione si è messa a disposizione di questo progetto, voluto e portato a compimento da chi di cereali se ne intende dal 1921 come Molino Spadoni.
Il Birrificio del Molino è situato a Reda (RA), a pochi chilometri dall’azienda a Coccolia, ove ha sede lo storico molino da cui provengono i migliori chicchi macinati che diventano parte delle ricette di queste nuove birre artigianali non pastorizzate, non microfiltrate e tutte frutto di lagerizzazione.
Un sito produttivo dotato di macchine e tecnologie che permettono un controllo di qualità e standard produttivi molto elevati.
La varietà e la completezza di gamma di questa nuova proposta sono certamente un plus per i gestori di bar e ristoranti.
La linea comprende birre ad alta fermentazione come la Buratto in stile IPA, realizzata con malti di alta qualità e una miscela di luppoli di primissima scelta, la Tritello, ispirata alle Belgian Ale, la W 300, una birra quotidiana in stile Golden Ale, la W 400, un’aromatica ed esuberante Belgian Strong Ale, e la Tipo 1 in stile Blanche, fermentata come da antica tradizione belga con un ceppo di lievito originale delle Fiandre.
A bassa fermentazione c’è la Tipo 2, in stile Dunkel Bock, forte e scura come da ricetta bavarese.
Tutte sono proposte in classica bottiglia da 33 cl, ideale per il consumo singolo a pasto o per accompagnare una pausa, e in fusti usa e getta da 24 litri.
Il concept stilistico richiama il mondo del Molino a 360 gradi, a partire dai nomi delle birre che ne ricordano alcune parti o che si ispirano a tipologie o caratteristiche delle farine, fino allo sviluppo delle etichette che evocano i sacchi di juta utilizzati anticamente per custodire i cereali.
Anche la texture ricorda al tatto questo particolare tessuto.
Il lavoro di ricerca continua: l’azienda è la prima in Italia a fare estrazione di composti aromatici del luppolo attraverso una tecnologia innovativa.
Grazie a questa macchina si ottiene una grande quantità di miscele, con la possibilità di personalizzarle in tantissime varietà.
Oltre alla linea delle 6 birre, infatti, il Birrificio del Molino Spadoni produce referenze special edition disponibili solo in fusto, come la Lager e la Modena Zoigl, quest’ultima realizzata con luppoli 100% modenesi.
La linea è già stata presentata in anteprima in diverse fiere di settore, come Beer&Food Attractione e TuttoPizza ed è proposta in assaggio in eventi locali con l’ausilio di spillatori professionisti.
Il lancio, inoltre, è suggellato da una nuova importante collaborazione con Drinnk, distributore di bevande con sede nel bolognese.
Una ulteriore tappa nel percorso di crescita di Molino Spadoni, che nel 2018 ha deciso di mutuare la sua lunga esperienza nella lavorazione dei cereali anche nel settore brassicolo, offrendo la stessa qualità di sempre ma in diverse declinazioni d’uso.
Da settembre è possibile visitare il nuovo profilo IG e il blog fattidibirra.molinospadoni.it, con contenuti dedicati ai professionisti del canale Ho.Re.Ca., che permetterà non solo di conoscere la linea, le caratteristiche delle diverse birre e gli abbinamenti ideali, ma anche curiosità e approfondimenti sul mondo brassicolo.
