Il Roxy Bar a Bagnacavallo, un locale che, definendosi caffetteria birreria, fa capire la sua mission: essere un full time per rispondere a tutte le esigenze del suo territorio.
Siamo in una città d’arte nel cuore della Romagna, nel centro di Bagnacavallo il cui borgo conserva l’antico nucleo storico costruito su una originale pianta medievale, unica nel territorio romagnolo, con singolare struttura sinuosa, lunghe vie porticate di bell’effetto e un gran numero di palazzi nobiliari ed edifici religiosi.
Qui, in via Cristofori 4, si trova il Roxy Bar Caffetteria Birreria, un locale il cui nome la dice lunga sulla fonte di ispirazione, la canzone del 1983 di Vasco Rossi “Vita spericolata” in cui il Blasco dice “e poi ci troveremo come le star a bere del whisky al Roxy bar”.
Beh! al Roxy Bar di Bagnacavallo si beve ben oltre il whisky ma si spazia dal caffè al cappuccino, dagli aperitivi alle birre, dai cocktails agli spirits. Perché il Roxy Bar apre alle 6 del mattino per offrire ottime colazioni e break di metà mattina, ha proposte per il lunch, uno squisito pre-dinner (qui l’apericena non è uno scherzo), birra superlativa ed ottime proposte gastronomiche, diverse da quelle che comunemente si trovano nei locali della zona, a partire dal panino con pastrami alle costolette alla texana (un piatto gigante!) tanto per citarne alcune… insomma, il locale che nella zona non c’era.
Parliamo con Alain Bassi, il general manager, che proprio conoscendo bene il territorio e le esigenze della popolazione locale e limitrofa, ha individuato il modello di locale ad hoc. Per lo stile, grande uso del legno che trasmette calore e atmosfera, per la struttura del locale che, articolato in più spazi, permette ad un diverso target di fruire delle varie zone.
Il Roxy Bar ha infatti un primo spazio con bar e bancone e sedute verticali, una sala biliardo, una zona concerti, angoli con comode sedute in “casette” di legno, un cortiletto interno per i fumatori e un bello spazio estivo. A tutto questo Alain ha saputo aggiungere una gestione “semplice”, così la definisce lui, delle proposte food& beverage e dell’intrattenimento. Tutt’altro che semplice aver creato un full time che ha un ottimo rapporto qualità-prezzo, un ambiente accogliente, un personale preparato e sorridente, chapeau quindi ad Alain che ha saputo trasformare, in poco meno di tre anni (ha inaugurato il 21 novembre 2015), uno dei locali più vecchi della zona in un locale di tendenza.
Fra campionati di biliardo, giochi a quiz, musica live, il pubblico trova sempre qualcosa che anima il Roxy Bar che vanta però un altro fiore all’occhiello, l’esclusiva di una birra superlativa come la belga Lucifer, da gustare accompagnata da buonissimi stuzzichini o da godersi come birra da meditazione.
Grazie a Rudy Alpi, amico del Roxy Bar, che ha scattato queste foto.