Nasce a Camigliano, in provincia di Caserta, dopo alcuni anni di progetti e di sana caparbietà nel realizzarli, il laboratorio di birra artigianale StranaCotta.
Dal sodalizio fra un homebrower con esperienze di oltre 15 anni di attività e sperimentazioni casalinghe e un addetto ai lavori nell’ambito dell’alta ristorazione.
La passione, la professionalità e l’estro del mastro birraio, unite alla costante e capillare ricerca del miglioramento, hanno generato la miscela ideale che ha permesso a StranaCotta di progettare birre dai sapori unici e sempre di alto livello, caratterizzate dall’impiego di materie prime sempre di eccellente qualità.
L’utilizzo di materie prime di primissima scelta, malti selezionati, luppoli freschi da amaro e da aroma, lieviti per basse e alte fermentazioni, spezie, e il confronto costante fra i due soci permette la ricerca e la progettazione di ricette sempre sobrie, mai scontate, in raffinato equilibrio gustativo e olfattivo.
La realizzazione delle ricette avviene tramite un impianto professionale, con la massima attenzione a ogni fase del processo produttivo, affinché dalle materie prime venga estratto sempre il meglio e il massimo, che ritroveremo integralmente nella birra.
Le birre attualmente prodotte da StranaCotta, tutte non filtrate, non pastorizzate e rifermentate in bottiglia, senza aggiunta di conservanti, coloranti e additivi, sono:
49 BIS g.a. 7,2% vol.
È la birra che ha ispirato il nome al Microbirrificio, in quanto identificabile come “Belgian Amber Ale” ma in realtà a bassa fermentazione. Nata per trasmettere i sapori della classica birra belga, corposa, sobria e dai retrogusti olfattivi e gustativi fruttati, è ottenuta da una miscela di malti variamente tostati e da una miscela di luppoli nobili da aroma e da amaro. Il lievito utilizzato ha la caratteristica di produrre lager con delle specifiche note fruttate. Il suo profilo poco attenuante dona alla birra un retrogusto abbastanza persistente. 49 BIS è corposa, di colore ambrato, ha un consistente grado di amaro ben coperto dalla sua robustezza. Presenta note erbacee e caramellate ed emana profumo floreale e di malto. In bocca la gasatura non è invadente. Da gustare anche pasteggiando.
BABILONIA g.a. 5,8% vol.
La seconda birra prodotta nasce per creare un prodotto più leggero e più profumato, con retrogusti più fruttati e più freschi. Birra a alta fermentazione, stile “Golden Ale”, ottenuta da una miscela di malti leggermente tostati e da diverse varietà di luppoli da aroma e da amaro. Di corposità media, dal colore biondo carico tendente all’oro, ha un leggero grado di amaro e un gusto abbastanza fresco e persistente. Presenta caratteristiche note erbacee e profumo floreale e fresco. In bocca la gasatura è abbastanza vivace. Da bere ogni volta che si ha voglia di qualcosa di fresco.
IPERIPA g.a. 5,6% vol.
La terza nata è stata progettata con l’intendo di riprodurre la leggendaria Indian Pale Ale. A StranaCotta è piaciuto riprodurla così. Ad alta fermentazione, ottenuta da una miscela di malti da mediamente a moderatamente tostati e da una miscela selezionata di luppoli da amaro e da aroma che conferisce alla birra una esplosione di aromi e di sapori. Il luppolo è l’ingrediente distintivo di questa birra, tanto che per esaltarne ancora di più il suo profumo, viene immesso anche a freddo nella birra nell’ultima fase della fermentazione. IPERIPA è corposa, di colore biondo molto carico tendente all’ambrato, ha un deciso gusto amaro persistente e bevibilità eccellente. I sentori di note erbacee e profumi floreali sono decisi e accattivanti. In bocca la gasatura è vivace al punto giusto. Birra per palati abituati ai gusti forti e decisi. Ottima anche a tavola.
CALAVIENTO TRIPEL g.a. 8,3% vol.
L’ultima nata è un tributo al monte che sovrasta il paese di Pignataro Maggiore: Monte Calvento, chiamato in dialetto “Calaviento”. È una Tripel caratterizzata da eccezionale bevibilità. Ad alta fermentazione, ottenuta da malti leggermente tostati e da una miscela selezionata di luppoli da amaro e da aroma, non particolarmente invadenti. L’ingrediente caratterizzante è il lievito, che ha origini dalle abbazie belghe, selezionato per produrre grandi birre in stile belga, tra cui quelle ad alta gravità come Dubbel, Tripel e Quadrupel. I sentori di questo lievito sono freschi e delicati. Di colore biondo paglierino tendente all’oro, come il colore del Monte Calvento in estate inoltrata, quando ormai il manto erbaceo dei prati verdi primaverili assume quel colore maturo giallo-oro, appariscente e accattivante. In bocca la gasatura è vivace al punto giusto.
La CALAVIENTO è una birra per i palati abituati ai gusti delicati e morbidi, ma allo stesso tempo, affini all’alcol. Ottima, anche in questo, la similitudine col Monte Calvento, le cui forme collinari, delicate e morbide, mal lasciano intuire la sua reale asperità a chi si appresta a scalarlo di petto. Questa birra è ottima anche a tavola.